VIVERE PER ADDIZIONE E ALTRI VIAGGI
(Piccola Biblioteca Oscar Mondadori, pag. 169, Euro 9,00)

La sua valigia non è più di cartone. Contiene un diploma di laurea in più e forse qualche sogno in meno. Ma il protagonista di questo libro, come il nonno e come il padre, dalla sua terra deve partire. Con la consueta affabulazione rapinosa e una lingua capace di incarnare la pluralità dei luoghi, delle culture e delle esperienze, Carmine Abate narra i viaggi ininterrotti del suo “eroe senza medaglie”: viaggi di andata e di ritorno, nella memoria e nel presente. La vicenda, traboccante di vita vissuta e di poesia, scorre attraverso diciotto racconti intensi, che hanno il respiro e la compattezza di un romanzo. Ispirandosi alla propria biografia ma allargando lo sguardo a una prospettiva universale, Abate racconta l’infanzia in paese, i sapori della cucina arbëreshe, la magia delle antiche rapsodie, gli arrivi al Nord Italia e in Germania. Ma affronta anche temi come la formazione di un senso civico profondo, europeo, e l’incontro con i nuovi migranti, in una Calabria dove gli asili vuoti diventano Centri d’accoglienza. E tra la nostalgia di chi parte e quella di chi resta, la difficile ricerca dell’identità. Infine la comprensione che emigrare non è solo strappo, ferita, ma è soprattutto ricchezza. Che non è inevitabile sentirsi lacerati tra due o più mondi. Che si può vivere, consapevolmente, per addizione.


Così la stampa

Carmine Abate fa delle sue radici albanesi, italiane e tedesche una scrittura poliedrica. Che è anche un’idea di società possibile. … ci offre una bella autobiografia in forma di reportage poetico, ripercorrendo luoghi e personaggi della sua vita nomade picaresca. Un libro che fa da contraltare “antropologico” ai suoi romanzi… E comunque Abate rivela qui e là una vocazione poetica e perfino visionaria, pur dentro il racconto minuzioso, cronachistico. Left

Carmine Abate è un eroe dello sradicamento (e del riradicamento). Calabrese di etnia albanese, immigrato in Germania, supplente nelle scuole del Nord Italia più impervio, ora vive ai piedi di un castello in Trentino. Questi racconti un po’ autobiografici, misurati, talvolta affettuosamente comici, a tratti sognanti, raccontano appunto progressive «addizioni» di paesaggi, sapori, abitudini… Fino al lampo di un ultimo dubbio: «Che siano i luoghi a cercare le persone e non viceversa?». Panorama

Abate non racconta solo un’epopea delle avanguardie dei popoli (è la definizione dei migranti data da Hannah Arendt) ma va oltre, mette a frutto uno stile pirandelliano senza sofismi incrociato con le storie picaresche, grottesche e dolorose di John Fante … la lettura fa capire molto più che da altri libri che cosa sono il Sud, l’emigrazione, l’Europa, l’Italia, visti non tanto da chi li studia o governa ma da chi li vive direttamente e li sa raccontare. Sul Romanzo

Carmine Abate ha creato una scrittura unica, tutta sua, inimitata e inimitabile: una musica di parole con le sonore battute del dialetto calabro, con termini strani o stranieri come note di uno spartito “andante spianato”, con l’idioma misto di diverse latitudini espressive. Il Nostro Tempo

«Impegno e belle storie», diceva Carmine Abate in una lontana dichiarazione di poetica. Questo libro li contiene entrambi in elevata misura. Sono storie che si distinguono per il contenuto morale e civile ma anche per la varietà e la bellezza del dettato. Qui il linguaggio si espande, libera un'abbagliante pluralità di registri, immette il lettore in un circuito emotivo ed espressivo di alto livello. Abate non si è fermato sugli allori conquistati. È di nuovo grande scrittura. L’Adige

Dopo molti romanzi, tutti di successo, Carmine Abate firma ora una raccolta di racconti (…) di straordinaria forza emotiva e tenuta stilistica. Famiglia Cristiana

Carmine Abate fa rivivere nella misura breve e folgorante del racconto i suoi eroi, le sue storie di emigrazione, di fatica, dolore, nostalgia; il canto per le radici, la tradizione che lotta per trovare un suo posto nel mondo del Duemila, con lo sguardo sempre rivolto avanti. L’Unità

… tessere di un affresco romanzesco che si dispiega, come di consueto, nei modi di un epos collettivo. Quell’epos dell’emigrazione e della ricerca di un’identità, di cui, oggi, Abate è il nostro massimo cantore. Il Mattino

Vivere per addizione si legge volentieri e voracemente perché la sapienza narrativa di Carmine Abate produce attenzione e attrazione. El Ghibli

 

Recensioni e segnalazioni

Vivere per addizione Intervista  
Abate vince a Offida   Avvenire, 23 novembre 2011
Carmine Abate vince la 6° edizione del premio annuale di narrativa "Città di Offida Joyce Lussu" di Maiassunta Veneziano Il Quotidiano Nazionale, 19 novembre 2011
Nessuna divisione, vivo per addizione di Maiassunta Veneziano Calabriaora, 7 novembre 2011
Vivere per addizione e altri viaggi di Milva Maria Cappellini  L'Immaginazione,  gennaio/febbraio 2011
La ricchezza dell’emigrato di Raffaele Nigro   La Gazzetta del Mezzogiorno, 25/09/2010
C'è molto da raccontare di A.C.P.    L'Espresso,  23/09/2010
Un’alterità incancellabile di Filippo La Porta    LEFT,  23/07/2010
Vivere per addizione di Carmine Abate di Giorgio Ieranò    Panorama,  21/07/2010
Il cuore ferito del migrante di Claudio Toscani Il nostro tempo,  06/06/2010
L'altro nell'altro di Angelo Ferracuti Rassegna sindacale,  20/05/2010
Vivere per addizione di Raffaele Taddeo El-Ghibli,  19/05/2010
La vita è un intreccio di luoghi e radici di Roberto Carnero Famiglia Cristiana,  16/05/2010
Carmine Abate di Maria Tosca Finazzi L'Eco di Bergamo,  15/05/2010
Nei viaggi di Abate incontri tra lingue e identità plurime di Roberto Carnero Il piccolo,  10/05/2010
Intervista su Fahrenheit Radio 3 07/05/2010
Vivere per addizione di Elisa Frassetto Il nostro tempo,  02/05/2010
Quando la valigia diventa scrigno di Alberto Folgheraiter Trentino mese,  maggio '10
Una tazzina di caffè in cocci come la vita di Giuseppe Lupo Stilos, maggio '10
Vivere per addizione di Michele Ruele Sul romanzo, 10/04/2010
Ecco il nuovo emigrante, colui che vive "per addizione" di Domenico Nunnari Gazzetta del sud, 07/04/2010
Due patrie di Abate, diviso tra Germania e Calabria di Guido Caserza Il Mattino, 06/04/2010
Dalla terra del cuore alla terra del pane di Simone Arminio Terra, 31/03/2010
Storie tra più culture e confini di Giuseppe Colangelo Trentino, 24/03/2010
"Vivere per addizione". Storie di mescolanza di Giuseppe Colangelo l'Adige, 19/03/2010
Loro, cioè noi come eravamo l'altro ieri   L'Unità, 12/03/2010
Radici e incontri di Angela De Lorenzo Il Crotonese, 11/03/2010
I viaggi senza fine dell'eroe di Abate di Francesco Sorgiovanni Il Quotidiano della Calabria, 10/03/2010
Quante pagine è lungo un viaggio? di Mario De Filippis Calabria ora, 10/03/2010
Abate, racconti interiori in cerca d identità di Alberto Faustini   Trentino,  07/03/2010
Dentro l'emigrazione. Il mosaico delle radici di Giuseppe Colangelo l'Adige, 07/03/2010
Viaggio con la mamma di Francesco Sorgiovanni Il Quotidiano della Domenica, 07/03/2010