Con
il suo romanzo «Tra due mari», edito da Mondadori,
LUCCA - Carmine Abate con il suo romanzo «Tra due mari», edito da Mondadori, è il supervincitore del «Premio Società dei lettori 2002». Con 48 voti ha prevalso su Nico Orengo che con «La curva del Latte», finalista al Campiello, ha avuto 38 voti. Al terzo posto «La pupa di zucchero» di Silvana Grasso (Rizzoli) con 19 voti. Nella saggistica vince Giorgio Morpurgo con «L´inizio della fine» (Sellerio). Il Premio dei lettori
organizzato dalla Società dei lettori lucchesi (con sedi anche a Bologna e a
Roma) è uno dei più originali e prestigiosi premi italiani, perché a
scegliere i libri finalisti e la terna dei vincitori sono dei lettori
abituali, i quali rappresentano una sorta di giuria ideale che è, come
afferma la presidente onoraria, la scrittrice Francesca Duranti, «da un lato
più libera da pressioni, più disinteressata di quanto possa essere anche la
più onesta delle giurie tecniche; dall´altro più competente di una giuria
popolare estratta a sorte o comunque designata». La nuova opera dello scrittore, che vive a Besenello, sta riscuotendo un notevole successo di critica e di pubblico, tant´è che è in libreria la terza edizione. Del resto, come ha affermato Ermanno Paccagnini sul Corriere della Sera, «con "Tra due mari" Abate ci dà il suo romanzo più complesso e maturo. Un romanzo al tempo stesso mosso e sospeso; insieme d´avventura e poesia». |