La bottega
dei libri (blog) -
14/10/2015
La felicità dell'attesa
«Il primo a partire
fu Carmine Leto, il nonno paterno di cui porto il nome...»
Stati Uniti d’America, 1903: un ragazzo partito dal paese arbëreshë
di Carfizzi, la mitica Hora, approda a Ellis Island, destinato a
diventare un campione di bowling noto in tutto il mondo con il nome
di Andy “the Greek” Varipapa.
Proprio lui sarà il mentore di Jon Leto, che partirà tre volte: per
vendetta, per amore e per lavoro. E a Los Angeles incontrerà una
donna circonfusa di un fascino magnetico, come il neo ammaliatore
che ha sulla guancia: Norma Jeane, che ancora non porta il nome che
la renderà un mito... Carmine Abate dà vita a un’epopea tra l’Italia
e il “Mondo grande”, che ancora una volta scava nella nostra memoria
collettiva e ci racconta le vicende di uomini e donne coraggiosi:
dal capostipite che torna in Calabria con la moglie americana, al
figlio Jon che parte sulle sue tracce e al nipote Carmine, il
narratore della storia, che a sua volta segue le tracce segrete del
proprio padre; dal duro lavoro nelle miniere alle speranze di
riscatto nella “terra promessa” oltreoceano; dalle straordinarie
donne del passato a quelle di oggi.
Un’indagine narrativa
corale che ha il ritmo di un giallo – e infatti ruota intorno al
mistero di una morte da vendicare – ma che è soprattutto una
appassionata storia di partenze e ritorni, di legami e strappi, di
amore. |